giovedì 5 novembre 2009

Impressioni di Maestro

Nella Mia "carriera" di Maestro ho notato alcune cose che si presentano spesso nel rapporto fra un Padrone e la propria schiava, e fra queste, due sono quelle che a Me, come credo alla maggioranza dei Padroni, è difficile riuscire ad accettare, e che IO considero le più devastanti in un rapporto del genere.
Credo sia il momento di esprimere quì, chiaramente il Mio pensiero, in merito a questi atteggiamenti da parte della schiava.


 

Per primo vorrei parlare della gelosia della schiava, che a parere Mio è inaccettabile ed anche non plausibile.
La gelosia è un sentimento di possesso, e dovebbe essere per sua stessa natura escluso dai sentimenti della schiava, che non possiede il proprio Padrone ma al quale Apparitene, per cui, la schiava, non ha nessun diritto sulle scelte del Padrone, ma può semplicemente accettare questa condizione oppure non Appartenere più....

 






La seconda cosa che Mi disturba tantissimo, è l'insicurezza della schiava, la sua ansia, che le fa pensare che il Padrone abbia altro per la testa o non voglia più proseguire il cammino, semplicemente perchè Lui non si fa sentire o non si fa vedere per un periodo più o meno lungo.

Come può una schiava arbitrariamente pensare che il Padrone che non la vuole più, non sia in grado e non abbia la forza necessaria per dirle che la storia è finita?
Come può lei decidere che il padrone non la vuole più, perchè per un giorno o due o cinque Lui non si fa sentire?
Questo è nel pieno diritto del Padrone, che, se per quel periodo non ha bisogno dei servigi della schiava, o ha impegni che non gli permettono di godere appieno della compagnia della stessa, può e deve liberamente decidere di non farsi trovare o di non cercarla, fermo restando che nel momento in cui serva la presenza della schiava lei stessa deve essere pronta e disponibile, senza se e senza ma, senza nessuna obbiezione, e senza nessun dubbio.
Una schiava è schiava e non può Mai, ripeto, Mai, poter credere di sapere cosa passa per la testa del Padrone, anzi deve stare bene attenta, perchè, se, come spesso succede, questi sentimenti vengono presentati al Padrone nel modo sbagliato, (Mi è già successo) la conclusione naturale della discussione è una sola, l'abbandono della schiava da parte del Padrone, cosa che credo non faccia piacere ne all'uno ne all'altra, anche se del piacere della seconda, alla fine, poco importa........


 

Voi avete il diritto di pensarla anche diversamente da questa Mia esposizione, del resto solo una persona, oltre a Me, deve essere d'accordo, ed è la Mia schiava.
Fermo restando che, come sempre, Mi farebbe piacere sapere anche il vostro di pensiero.

 




 Oeil du Maitre



Una Piccola precisazione, questo post non è scritto come addebitato alla Mia ultima ex schiava, con la quale il rapporto si è interrotto per una serie di valutazioni da parte di entrambi che nulla hanno a che vedere con questo post, ma semplicemente come considerazione generale, ed in tutti i casi se lei è stata "ispiratrice" anche involontaria di questo post, non è certo per la questione della gelosia che mai si è manifestata in lei in modo tale da renderla non accettabile, ma siccome volevo scrivere delle cose che a Me danno fastidio in un rapporto al quale Mi ispiro, è venuto naturale accennare a tutto ciò che Mi disturba, e che cerco di eliminare nel modo più rapido e approfondito possibile ......

19 commenti:

  1. Siamo due mondi diversi... ma noi, non siamo come l'altra gente.Forse,un giorno scopriremo che, non ci siamo mai perduti...ma per esserne certi,dovremmo guardarci negli occhi ed essere sinceri,con noi stessi.

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  2. Sempre pronto a rispettare le promesse, forse non siamo così diversi come dici, e sono pronto a guardarti negli occhi, e ad essere sincero con te, come lo sono sempre stato con Me .....

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  3. chiedo scusa ma....obiezione non si scrive con una b sola?

    ...a parte questo commento che il propietario del blog forse potrà considerare un pò fuori tema e poco attinente alla sua richiesta di sapere cosa ne pensano i lettori delle sue idee sulla gelosia, posso modestamente esprimere il mio parere:forse il perfetto rapporto schiava-master è una mera utopia o forse può esistere solo tra due persone con una perfetta e complementare (Tra loro) diversità rispetto alle persone "normali".
    Tuttavia, dato che anche chi ritiene di possedere tale stranezza è un essere umano, che risponde a desideri base, anche inconsci, tra cui l'essere amato e "possedere" l'amato, bisognerebbe chiarire i termini di certi rapporti con contratti lunghi chilometri che possano specificare i più minimi dettagli del rapporto e trovare una controparte che riesca ad attingere ad altra fonte l'amore di cui ha bisogno.

    la cosa che ritengo sia più apprezzabile del proprietario del blog è il fatto che egli parla solo per sè stesso e non si mette a dettare il "verbo" per tutti gli altri, come fanno certe persone.

    .....quanto a me, forse domani cambierò di nuovo idea, ma come ho fatto a credere che la dolcezza fosse il mio più grande difetto e l'affetto da dare e ricevere un ostacolo x la felicità più vera?

    ogni tanto mi trovo ad osservare dall'esterno le persone che credono di avere successo e rimango stupita,davvero ho pensato di invidiarli?

    alla fine avevano ragione i vecchi beatles "all you need is love".

    con ossequi
    E.

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  4. felice sera a te amico mio...ho letto con interesse il tuo pensiero...credo che una volta ti dissi che la gelosia non dipende da quanto crediamo che un altro ci appartenga...ma da quanto ci consideriamo appartenere ad un altro...sghignazzo ...per questo forse che non ho mai provato gelosia...e credo che neppure sforzandosi tanto mi si possa vedere come una schiava...tutto cio per dirti..che io credo tu debba vedere la gelosia nei tuoi confronti come un ulteriore omaggio da parte della schiava e non come se si avesse un senso di possesso nei tuoi confronti...
    ti sfioro le labbra con le mie dita
    Ombre

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  5. è possibile che obiezione si scriva con una b sola, ed anche con una sola z, per quello, ma mai Mi sono considerato perfetto, e saper scrivere la lingua italiana è uno degli esercizi più perfetti che conosca... non fa per Me...
    posso però obiettare (spero sia scritto giusto) sui contratti kilometrici, quelli servono solo a creare confusione e postille, ed agganci per evadere gli stessi contratti.
    Il contratto perfetto fra schiava e Padrone, (notare la Magnanimità dell'aver messo prima la schiava) si riduce in due regole fondamentali a Mio parere, IO sono il Padrone e decido, tu sei la schiava e obbedisci.
    il resto serve solo a creare confusione.
    ti ringrazio per l'apprezzamento che hai fatto nel commento, è Mia Precisa intenzione non voler mostrare il Mio pensiero come la verità assoluta, altrimenti avrei fatto il politico, (secondo me con discreto successo).....
    ed è vero ciò che dicono i Beatles ma esistono decine di forme di amore, basta non fossilizzarsi e ritenere "Amore" solo quello che risponde ai nostri paramentri e basta...
    grazie per il commento, a presto

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  6. Cara amica, riconosco che la tua disanima è assolutamente gratificante per Me, per certi versi, e la trovo stupendamente esposta....
    ma come ben sai, il padrone si ritiene a torto o ragione anche Maestro, ed un Maestro dovrebbe insegnare con le buone se è possibile, ma con fermezza e rigidità in tutti i casi, se il Mio compito è insegnare ed il tuo apprendere, e questo non uccede, qualcuno dei due sta disattendendo le aspettative.(basta non prendere esempio dalle nostre scuole moderne e permissive), e per questo, la prima cosa che si insegna ad una schiava è che la gelosia e l'insicurezza sono due sentimenti altamenti distruttivi di questo rapporto, perchè portano a pensare la schiava a poter porre dei limiti alle scelte ed ai rapporti che il padrone ha al di fuori di questo rapporto....
    Che tu non sia schiava e che non provi questo triste sentimento che è la gelosia, ne sono assolutamente certo, ma come ben sai, siete poche voi donne che la pensano in questo modo...
    Un sorriso ed un bacio lungo quanto la tua schiena per sentire i brividi che scorrono lungo il tuo corpo :-)

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  7. Non capirò mai come crediate possibile l'eliminazione di un sentimento(la gelosia)tanto piu in un tipo di relazione come quella descritta.
    Francesca

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  8. Credo sia possibile farlo, basta riuscire a far capire che se la scelta ricade su di te, è appunto una scelta, per cui perchè preoccuparsi di ciò che può avvenire all'esterno di questa scelta, quando se IO scelgo, lo faccio con convinzione ed autonomia... e di solito la Mia scelta ricade su ciò che è meglio per Me .....

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  9. Dunque se la schiava prova gelosia, la responsabilità è del Padrone che non le ha trasmesso questa sicurezza?
    mi scuso per le domande ma questo argomento mi incuriosisce.
    Felice giornata
    Francesca

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  10. certamente la responsabilità è del Padrone, per paradosso, tutto ciò che succede all'interno di questo genere di rapporto e che lede la continuità dello stesso è imputabile al Padrone che per certi versi non è riuscito a rendere la sua "creazione" adeguata alle proprie esigenze....
    per cui anche la gelosia prevaricatrice ed ossessiva è da imputare a Lui, parlo non di atteggiamenti limitati nei modi e nelle manifestazioni, ma quelli che sono costanti e distruttivi di qualsiasi rapporto ...
    non devi scusarti per la tua curiosità, Mi piace esprimere il Mio pensiero, quando poi la curiosità serve per comprendere meccanismi e sensazioni che sono in noi, e ci aiuta a risolvere qualche possibile dubbio che abbiamo, senza preconcetti e senza dogmi che impediscono di usare i propri ppensieri per capire cosa è meglio per noi .....
    felice giornata a te

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  11. Caro maestro con la m minuscola, ti sei indottrinato su wikipedia? Stai scrivendo ciò che palesemente non sai. Buona vita

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    1. se tu imparassi da Lui e da Chi segue Questi Ideali, adesso saresti un Uomo Migliore e Degno della Devozione femminile vera e sincera, e avresti la soddisfazione di aiutare donne fragili e bisognose di provare Queste Cose Stupende che vedi scritte Qui, per redimersi, "volare", volersi bene come donne tra se e se stesse...
      ma visto che lasci trapelare la tua arroganza, e ti poni in modo zotico, con quella m minuscola con cui ti rivolgi a Qualcuno che dovresti trattare con Rispetto, e non sai neppure ascoltare le testimonianze femminili che vengono scritte, probabilmente meriti di vegetare nella tua ignoranza.

      Grazie per lo spazio concessomi.
      mi irrita vedere queste mancanze di Rispetto dettate dalla invidia o dall'ignoranza.

      N.S

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  12. è decisamente possibile che io scriva di cose che non conosco, palesemente o meno, ma potrebbe anche essere che tu stai leggendo cose alle quali la tua mente non riesce ad arrivare...
    in tutti i casi, non ho voglia di moderare i commenti, ma se dovete scrivere solo per insultarmi, credo che ci siano cose molto più interessanti nella vostra vita, ammesso che ne abbiate una soddisfacente ...
    Mi sono stancato comunque di rispondere a commenti palesemente (questa parola la conosco anche io) offensivi ....
    perciò o la piantate, oppure modererò i commenti ....
    grazie

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  13. Maestro... arrivo con tantissimo ritardo su questo post... invece le sue parole sulla gelosia e appartenenza sono - almeno per me - memorabili. Sono una schiava "giovane" nel senso che ho scoperto da poco le mie potenzialità di schiava, grazie al mio Padrone che ha saputo leggere dentro di me... Ma il percorso che ho intrapreso è lungo e nonostante la mia docilità e devozione, il mio essere "donna" aveva dentro di sè tutti i difetti di questa condizione, tra cui la gelosia e il senso di solitudine se lui non mi cercava. E alla fine ho fatto una vera e propria scenata, accusando il mio Padrone di non pensare a me, di non proteggermi come aveva promesso e di essere troppo indifferente nei miei confronti. Ma Lui ha avuto la pazienza di rispiegarmi tutto ancora una volta, di farmi capire come solo io potevo soddisfarlo, di come dovevo avere la pazienza di portare a termine il percorso intrapreso. Adesso, anche se lui non mi cerca o mi cerca poco, aspetto paziente e ricaccio indietro tutti quei dolorosi sentimenti che cercano di uscire, perché so che il mio padrone è lì per me e che quando avrà bisogno di me io sarò pronta per lui e per le sue richieste.
    Leggere le sue parole, stasera, mi hanno dato una conferma in più che la strada che ho intrapreso è quella giusta perché i pochi spiragli che finora mi si sono aperti su questo meraviglioso mondo mi hanno fatto provare sensazioni sconosciute e fortissime e non voglio più rinunciarci.... e tanto meno rischiare di perderle per sempre... perché so che quando sarò finalmente una schiava vera lo sarò solo per il mio padrone che mi ha saputo modellare con pazienza.

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  14. Ringraziare per il Suo Silenzio
    e Ringraziare per essere stata congedata, queste sono Cose Tremende, eppure mai mi sono sentita più in balia della volontà dell'Altro.
    Questo mi ha fatto sentire schiava, il resto era Bello, Stupendo, Difficile, a seconda dei casi, ma questi due eventi mi avevano dato coscienza della condizione di schiavitù.
    Non potevo neppure dire "mio Padrone" come dicono tante donne, che invidio in fondo....
    potevo solo dire "L'Uomo che mi vuole per Sè in questo momento".

    Grazie per aver letto il mio intervento. è Stupendo comunque leggere Questo Blog, ha molta Classe ed Eleganza, le Cose che mi rendono capace di assoggettarmi, se posso dirlo, perchè ero stufa della volgarità becera fine a se stessa, da zotici.

    N.S

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  15. Maestro... ho perduto il mio Padrone grazie alla mia incredibile stupidità.... sto espiando con la mia sofferenza... so che lui potrebbe non tornare ... non importa... lo aspetterò per sempre... da mesi aspetto una sua parola... e ogni giorno che passa è un giorno in più consumato nella sua attesa... ma io sono qui, sarò sempre qui per lui... e lui saprà prima o poi che io sono la SUA schiava fedele e sottomessa....
    Il Suo blog è bello Maestro... confortante ed illuminante leggere le Sue idee...
    Grazie Maestro !

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  16. anchio vivo da un pò di mesi questa tua sofferenza profonda...anche se nel mio caso non è dipeso da me, è stato un evento esterno che ha provocato la fine di quello che mi era stato concesso di vivere.
    Dirti che ti passerà non sarebbe vero, no, è una ferita che per quanto potrà essere ridimensionata, ti porterai sempre dentro....
    L'unica cosa che puoi fare, oltre all'attesa, è custodire dentro di te i Momenti Stupendi che Lui ti ha concesso di vivere... sono dentro di te, niente e nessuno te li può portare via. Quelli restano tuoi. Un consiglio che vorrei darti è di provare a scrivere qualche poesia o racconto, anche di poche righe, che siano di fantasia, con tutto ciò che la tua anima sottomessa vera e sincera, desidera offrire a Lui, o la rievocazione di Ciò che Lui ti ha concesso e permesso di vivere, penso possa aiutarti ad essere un pochino più serena. A me un pò è servito scrivere e mettere la mia anima per iscritto.

    Ti sono vicina!

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  17. Grazie Fiore di Ciliegio... lo sto già facendo... scrivo pagine su pagine dei miei sentimenti per Lui e della mia vita senza Lui.. è un diario straordinario, un percorso di vita che mai avrei immaginato... la mia anima a nudo, i miei sentimenti esposti ... lo scrivo ogni giorno perché Lui potrebbe tornare e quando tornerà troverà la Sua schiava pronta per Lui, come se tutto il tempo passato non fosse neanche esistito... Grazie di essermi vicina...

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    1. ti sono vicina per solidarietà femminile, perchè le tue parole nel primo intervento non possono lasciare indifferenti, soprattutto se le si è vissute...è bello che tu dia tutta la tua anima a Lui, sempre e comunque...!
      io posso dirti che ho deciso dentro di me, anche se non Lo vedrò mai più Il Primo Lui, che sarò sempre sottomessa e obbediente al Suo Ricordo, alla Sua Persona che vive dentro di me, visto che ormai non sono più voluta nella realtà...lo sarò al Suo Ricordo Stupendo.
      Poi, vedi un pò il lato positivo... in questo tempo che vivi in attesa di Lui e dei Suoi Ordini, puoi fare chiarezza in te e migliorarti per Lui, così quando Lui Si Degnerà di riaverti, sarà Orgoglioso di vederti migliorata per Lui, rispetto a come eri prima! è bello migliorare per Gli Uomini. Comunque, se ti è permesso e consentito rivolgerGli la parola per mail o sms, prova a ringraziarLo per Il Suo Silenzio, Dono da accettare al pari degli Altri, forse Lui sta proprio aspettando di vedere se tu comprendi questa cosa, per renderti migliore come Lui vuole. Anche a me una volta è capitato, ci ho messo un pò di tempo a capire da sola, ma poi ho compreso.
      un abbraccio!

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