domenica 19 ottobre 2014
Collari, guinzagli ed altro
Classico, abbastanza alto e rozzo, ma interessante
Fine, potrebbe essere da portare tutti i giorni, però,
non lo trovo speciale, non Mi convince del tutto
Decisamente fra quelli classici, è quello che Mi piace di più
Due proposte belle ed eleganti, come variante al collare
Un'altra proposta che ritengo molto fine, chiaramente non da portare tutti i giorni
Cavigliera al posto del Collare?
si può indossare sempre ed è anonima...
Sembra una collana, il triskell però indica chiaramente il ruolo ai cultori del genere
Fine ed interessante, per la chiusura, sembra impossibile da togliere a colpo d'occhio
Bella, anche questa è una collana e si può portare tutti i giorni
Polsino, molto bello, non con tutti i tipi di abbigliamento
indicato per una schiava Gotik...
Mostrate queste immagini, qualsiasi oggetto da indossare come accessorio, può significare Appartenenza, dipende, solo dal significato intrinseco che gli si vuole dare
Oeil du Maitre
sabato 11 ottobre 2014
Nell'angolo
Sfidami
sono davanti a te
ora non fuggo piu'
io sono pronta e tu
difenditi
Mostrami
con quale abilita'
sai sottomettermi
il fascino non bastera'
puoi credermi
Nell'angolo finisco io
col cuore ammaccato mio dio
con che furia colpirmi sai
e' un incontro truccato che vuoi
Amore infierisci anche tu
ma che razza di arbitro sei
che mi vedi ogni volta andar giu'
rivelati
Lealta'
questa e' la regola
che almeno l'anima
non perda la sua integrita'
lo smalto
Affrontali confrontati
devi combattere
non umiliarti no
a volte si sanguina un po'
pazienza
Nell'angolo dimmi si puo'
gettando la spugna cosi'
che squallido esempio sarei
ma se mi rialzo vedrai
Per questo mio orgoglio vivro'
schivando quei colpi semmai
ti giuro non mi vedrai piu'
sconfitta in ginocchio andar giu
Respira la polvere e poi
vedrai un po' di luce anche tu
coraggio uno sforzo e ci sei
non piegarti
Nell'angolo cosi'
ma non finisce qui
Che rassegnarsi fa piu' male
Testi di Renato Zero
Immagini dal web, selezionate da ......
Oeil du Maitre
giovedì 18 settembre 2014
Pittura
le rallento, e Me le godo,
attimo per attimo,
fotogramma per fotogramma
le arresto
e le tengo nella Mia mente
tu, la tua voce, i tuoi silenzi
gli imbarazzi ed i desideri
inespressi, o palesati
poi i Miei desideri prendono il sopravvento
ed allora, li raccolgo
e comincio a disegnarti, come ti voglio
come ti penso
in ginoccho davanti a Me, sguardo basso
anche se desidereresti guardarMi
sostenere il Mio sguardo
appoggio una mano sul tuo mento e lo sollevo,
adesso i nostri sguardi si incrociano,
lascio il mento, e la Mia mano scivola sul tuo seno
prendo fra le dita un capezzolo e lo stringo delicatamente
poi sempre più forte mentre vedo nei tuoi occhi la sfida,
lo so che non urlerai,
che non Mi darai questa soddisfazione,
e stringo più forte ancora
di colpo, i tuoi occhi si bagnano, ma restano fieri ....
poi scendo ancora,
mentre appoggio il Mio corpo sul tuo viso,
e le dita cominciano ad accarezzare il tuo clitoride, dolcemente,
poi più veloce
un dito si insinua dentro di te, e lo accogli,
il tuo umore lo aiuta a d entrare ....
accelero, muovendo le dita dentro di te,
più veloce, ancora più veloce,
e le Mie dita si bagnano sempre di più,
Mi fermo, sei pronta....
Prendo i tuoi capelli,e ti invito tirandoli ad alzarti,
ti accompagno contro il muro,
le mani appoggiate allo stesso, le gambe divaricate...
prendo le Mie palline cinesi, e lentamente,
una ad una le infilo dentro al tuo sesso,
fino a quando non spariscono,
e rimane solo la piccola cordicina che pende....
poi Mi tolgo la cintura, e comincio a colpire,
le tue natiche,
le tue cosce,
un colpo, inaspettato,
e ti inarchi,
le palline sbattono fra di loro e sulle pareti del tuo sesso,
un'altro colpo, stavolta eri quasi pronta,
e lo accompagni,
un'altro ancora, a ritmi irregolari,
5,
10,
le tue natiche si rigano di rosa le gambe faticano a tenere....
allora Mi fermo,
ti prendo per mano e delicatamente ti adagio sul letto,
e ricomincio ad accarezzarti,
a volte prendo il tuo clitoride fra le dita e stringo,
quando il tuo piacere sta montando,
così da smorzarlo,
poi riprendo sempre più intensamente,
e sento che fra le Mie dita ti lasci andare, e godi inondando le tue cosce di piacere
mentre dal tuo sesso continua a pendere la corda fracida del tuo piacere....
Mi abbasso i pantaloni ed il Mio sesso si insinua nella tua bocca,
con forza fino in fondo,
e comincio a muoverMi dentro di te,
veloce, quasi soffocandoti,
ancora più veloce, fino a quando non resisto più,
e togliendolo,
copro il tuo viso del Mio piacere, completamente....
E ti lascio lì, sul letto, frastornata, immobile,
la corda delle palline che pende ancora dal tuo sesso,
le cosce che colano il tuo piacere,
le natiche rosa ed il viso ricoperto dal Mio piacere...
un quadro che ho creato, e nel quale Mi riconosco, il Mio quadro...
il quadro di Oeil du Maitre
domenica 16 marzo 2014
martedì 11 marzo 2014
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